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BioTekna: Parisi e Bonesso vincono a Mestre, Visentin e Tonella dominano i 100 a San Vito

By Agosto 29, 2021 No Comments

Gare a Mestre per i Cadetti (con gli 800 assoluti) e per gli assoluti a San Vito, con al via più di qualche atleta Biotekna. Partiamo dai risultati di Mestre e dei cadetti, dove c’è da segnalare la bella doppietta di Claudia Bonesso tra disco e peso, con le misure – rispettivamente – di 21.48 e 7.24. Vince il martello con la misura di 28.88 Lia Parisi, che si prende anche il terzo posto nel peso con 6.33. Terza piazza negli 80 per la capofila stagionale Elenia Cavasin che chiude in 10″96 una gara storta e finita – pure – con una caduta subito dopo il traguardo: tutto ok fortunatamente, a parte qualche escoriazione. Negli 80 maschili seconda piazza per Tommaso Giacobbe in 9″88, a circa 1 decimo dal record personale. Sempre negli 80 quinta piazza per Tommaso Baldoni in 10″61 e sesto posto per Diego Agostini in 10″89, che chiude poi quarto nel peso con 4.98. Nel lungo cadetti quarta posizione per Simone Vianello con 4.80, per lui c’è anche un terzo posto nel peso con 8.68. Tra gli assoluti – negli 800 – settimo posto per Davide Paloschi in 2’09″05, nono posto per Andrea Micheli in 2’19″57 e decimo è Andrea Zardetto in 2’21″24.

Successo – alla Venice Night Trail – per Sharon Giammetta nella 16km con 51 ponti nel rinnovato percorso con partenza dal Terminal Crociere: per la nostra atleta un ottimo crono da 1h04’40.
Brillano i velocisti in quel di San Vito al Tagliamento, con due ottime prestazioni per Loris Tonella ed Elisa Visentin. Il campione italiano allievi dei 200 vola nel vento nei 100 con un ottimo crono di 10″61, anche se il +3.7 di vento non permetterà l’omologazione del risultato. La campionessa italiana junior dei 200 e rientrata lunedì dai Mondiali in Kenya ha scelto di tornare in pista nei 100, gara vinta con un 11″82 a due soli centesimi dal record personale (vento regolare, +0.5). Due ottime prove per i velocisti di Andrea Montanari, che continuano ad andare veloce.

Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo.

FOTO: Massimo Cavasin e Fidal Veneto/Atl-Eticamente, da archivio