Prima edizione del Meeting di Primavera dedicato ai cadetti e svoltosi a Padova, con minimi tarati in base alla graduatoria regionale sul 24° posto. Diversi i portacolori Biotekna in gara allo stadio Colbachini in un weekend caratterizzato dal sole e da un vento ballerino. La scena se la prende sicuramente Ludovica Romano, che è capace di salire sul podio nel peso e nel disco con due primati personali di grande livello. Cresce nel lungo Sofia Serena, che migliora il proprio primato stagionale, avvicinando i 5 metri. Ecco i risultati nel dettaglio.
Ludovica Romano, attenzione a questo nome. La giovane cadetta (primo anno di categoria) trova due grandi prestazioni nel disco e nel peso che gli danno due piazzamenti sul podio: una crescita importante e continua per la classe 2011, che nel disco chiude seconda con un eccellente 26.82 mentre nel peso è terza con un 10.58 che vale davvero tanto. In crescita totale e netta la lanciatrice, che continua a migliorare e trovare certezze nelle sue gare. Molto bene anche Sofia Serena tra i suoi 80hs ed il salto in lungo, forse con un filo di rammarico doppio. La poliedrica atleta classe 2010 nella gara con le barriere ha avvicinato il personale correndo in 12”94, ma la prima parte è stata poco pulita tecnicamente e “contratta”, segno che il margine di miglioramento c’è. Nel lungo il rammarico è legato al fatto che per 2cm non è arrivato un piazzamento sul podio, ma il 4.91 deve dare fiducia visto che vale il primato stagionale. Buoni segnali – comunque – verso le prove multiple. Doppio miglioramento per Denise Piscedda tra martello e disco, con due primati personali portati rispettivamente a 28.06 e 22.37 per un weekend decisamente solido. Bel weekend anche per Alessandro Silvestrini che nei 100hs cresce notevolmente, portando il personale a 16”20, migliorandosi di oltre 6 decimi. Bene anche Allegra Walter nei 300 con un miglioramento deciso: 43”36 per la forte atleta protagonista finora di un avvio di stagione devastante, nonostante una condizione fisica stavolta meno dirompente del solito. Si migliora anche Greta Vavasori nei 1200 siepi con il crono di 4’29”89 che vale un primato personale di circa 6”. Nei 300 buona prova di Cloe Bellanova con un primato personale sfiorato di pochissimi centesimi (44”35 il crono). Weekend di luci ed ombre per Giacomo Sottana e Riccardo De Pieri: il primo ha trovato una prova opaca nel peso con un 11.55 che non mostra il vero valore del lanciatore, che nel disco trova il modo di rifarsi con il 33.02 che lo issa al secondo posto a circa 80cm dal personale con un nullo molto lungo che va fuori settore di poco. Il secondo ha litigato e non poco con la rincorsa nel salto triplo, trovando il terzo posto con un 11.81 che però è “viziato” da uno stacco ben al di fuori dell’asse di battuta: non era facile visto il vento ballerino, ma il classe 2010 ha dimostrato di valere più di quella misura. Nel lungo arriva un ottavo posto con un buon 5.40 e qualche errore tecnico che dovrà essere sistemato: da segnalare un “giallo” che fa arrabbiare i tecnici e non poco, visto che in occasione del terzo salto il misuratore è stato posto su un segno lasciato dal rastrello di uno degli addetti. La richiesta di spiegazioni e di salto da ripetere è stata ignorata dai giudici di pedana. Nei 300hs Bianca Fracas chiude in 51”77 una gara che l’ha vista in generale poco brillante: niente di grave, naturalmente. Resta ottimo l’inizio di stagione per la classe 2011. Nel peso migliora il personale di circa 20cm Asia Carbonich con un 8.68 che lascia fiducia in vista del futuro.
Si ringrazia Daniele Morbio per l’articolo
Foto Fidal Veneto
