Trail

TRAVERSATA DEI COLLI EUGANEI – 09.04.2017

By Aprile 16, 2017 Aprile 9th, 2019 38 Comments

TCE, Traversata dei Colli Euganei… e non Trail! Quando è nata questa gara, più di 30 anni fa, non era ancora stato coniato il termine “trail” e non era neppure una gara. Negli anni ’80, un gruppo di amici, spinti dalla passione per le passeggiate in montagna e sui colli, studiando su vecchie carte militari hanno recuperato sentieri in disuso, ripulendoli e rendendoli nuovamente praticabili. Ottennero così questo percorso circolare di 42 km con 2000 m di dislivello che collega il gruppo principale dei Colli, riconoscibile da un triangolo bianco e rosso con al centro un 1, fu chiamato “Alta Via n°1”, in onore del famoso sentiero dolomitico.

Partenza da Villa di Teolo, un po’ di asfalto per uscire dal piccolo centro abitato e dopo un paio di chilometri comincia il divertimento. Da qui un continuo sali e scendi, si corre, non ci sono le lunghe salite delle dolomiti, la quota massima è 500 metri circa. Ma i tratti tecnici e ripidi anche se corti si fanno sentire, ancor di più quest’anno con il fondo secco e polveroso. Di fatto questa gara, a detta di molti, è molto bella con il fondo umido… con il fango! Il percorso mai monotono tra sentieri in mezzo al bosco, vigneti, oliveti e panoramiche sulla pianura ci porta fino al ristoro in località “Ponte del Riposo”, siamo al km 32. Da qui inizia (la gara) la salita più lunga, 500 metri di dislivello in 4 km scarsi, che porta al punto più alto, si sale sul Monte della Madonna! Difficile correre, soprattutto sulla seconda parte, appena superato il romitorio di Sant’Antonio Abate (che sia un caso trovare tutti questi santi… non sono da escludere visioni mistiche). Ma se le gambe ancora rispondono e si riesce a salire di buon passo, in 2/3 km si recuperano diverse posizioni. Arrivati in cima, rapido rifornimento, per poi lanciarsi in una veloce e corta discesa che ci porta al passo delle Fiorine, area verde frequentatissima a pasquetta e non solo. Ultima salita, corta e comoda su strada bianca fino alla caratteristica antenna a sfera sulla cima del Monte Grande. Mancano 3 km tutti in discesa, su sentiero ripido, stretto e tecnico, reso insidioso da radici e sassi. L’ultima parte ancora molto ripida è su asfalto, così ci si può sistemare per l’arrivo sotto l’arco… E’ finita!

DAVIDE

Di seguito il commento di alcuni compagni di gara:

Per me era un test sui 42km. Presa con calma senza nessuna intenzione di far tempo ed altro. Onestamente non tirata, perciò in relax. Alla fine ho fatto comunque un buon tempo e pure una buona classifica, settima donna! La TCE la sottovalutano in molti. Si trovano davanti al Monte della Madonna stremati, affrontando così l’ultima discesa tecnica senza forze, dopo 35 km di salite e discese. Se la rifarei il prossimo anno? Certo che si!

GIOIA

TCE… che bello tornare a casa! Abitavo da queste parti. Dal Monte Pirio sul primo scollinamento, circa all’ottavo km, si vede casa dei miei a Torreglia. Su questo monte ci sono salito molte volte ma solo per allenarmi, per una corsetta di 10/15 km, quando abitavo qui consideravo questa gara una pazzia, una cosa impossibile… Mai e poi mai! “Solo gli stupidi non cambiano mai opinione”.

Qualche acciacco non ancora risolto e la stanchezza delle gare precedenti mi induce ad una gara senza spremermi troppo. A Villa di Teolo sono arrivato in compagnia di Samuele, amico d’infanzia, anche lui non al 100%. Bene, oggi giorno di riposo! Così a tratti si corre assieme, in salita è un metronomo e mi va via ma poi sul piano o in discesa lo raggiungo. Quando si corre assieme è così, ognuno con il suo passo per non imballare le gambe prediligendo i tratti dove spingere o dove rifiatare. In 5 ore, di tempo per parlare c’è ne… e così ci si ritrova a tagliare il traguardo assieme, grazie Lele per la compagnia!

DAVIDE

Link classifica: Classifica TDS

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